Una barra a LED da 150 cm è un apparecchio di illuminazione allungato con LED integrati, che funge da moderno sostituto dei tradizionali tubi fluorescenti. Questo tipo di illuminazione offre una distribuzione della luce brillante e uniforme, contribuendo alla funzionalità e al comfort in svariati ambienti. La lunghezza di 150 centimetri rende questa barra ideale per illuminare aree più ampie che richiedono una copertura luminosa estesa. Grazie ad anni di sviluppo della tecnologia LED, la barra a LED è diventata una scelta affidabile e sostenibile sia per uso professionale che domestico.
La produzione e l'importazione delle lampade fluorescenti tradizionali vengono progressivamente eliminate, portando a una crescente preferenza per le barre a LED. Passare alle barre a LED da 150 cm offre vantaggi immediatamente percepibili che vanno oltre il semplice rispetto delle nuove normative.
La versatilità della barra a LED da 150 cm la rende una fonte di luce ampiamente utilizzabile sia in spazi commerciali che privati. La scelta di una specifica barra dipende spesso dalle condizioni ambientali e dalla qualità della luce desiderata. Ecco alcuni esempi comuni di applicazioni:
Per luoghi con requisiti specifici, come l'industria alimentare, esistono barre resistenti ai detergenti e alla pulizia ad alta pressione che soddisfano rigorosi standard di sicurezza alimentare.
Nella scelta della giusta barra a LED da 150 cm, diverse proprietà tecniche sono importanti per determinarne l'idoneità a una specifica applicazione. Di seguito una panoramica delle specifiche principali:
| Specifica | Spiegazione e rilevanza per la barra a LED da 150 cm |
|---|---|
| Flusso luminoso (Lumen) | La quantità totale di luce prodotta dalla lampada. Per le barre da 150 cm, questo valore varia generalmente da 3.500 a 7.200 lumen, a seconda della potenza e dell'efficienza (lumen/watt). Valori di lumen più alti sono adatti per spazi che richiedono molta luce, come officine o magazzini. |
| Colore della luce (Kelvin) | La temperatura di colore della luce, espressa in Kelvin (K). Le opzioni comuni sono bianco caldo (circa 3000K) per un'atmosfera accogliente, bianco neutro (circa 4000K) per spazi di lavoro generali e bianco luce diurna (circa 6500K) per un ambiente molto luminoso e produttivo. Alcune barre offrono la regolazione CCT (Color Changing Temperature) tramite un interruttore sull'apparecchio. |
| Grado IP (Ingress Protection) | Protezione contro polvere e acqua. Per uso esterno o in aree interne umide, possono essere importanti i gradi IP65, IP66 o addirittura IP67 (completamente sommergibile). Per gli spazi interni asciutti, un grado IP20 è generalmente sufficiente. |
| Grado IK (Impact Protection) | La resistenza agli urti dell'apparecchio, classificata da IK00 a IK10. Un grado IK più alto (ad esempio, IK08 o IK10) indica che la barra può resistere a shock meccanici e atti vandalici, rilevante per aree pubbliche o ambienti industriali. |
| Indice di resa cromatica (CRI) | Indica con quanta fedeltà i colori vengono riprodotti sotto la luce. Un CRI di 80-89 è considerato buono ed è adatto per la maggior parte delle applicazioni. Un CRI di 90+ è rilevante dove la precisione del colore è cruciale. |
| Possibilità di cablaggio passante | Molte barre a LED da 150 cm sono dotate di cablaggio passante, che facilita il collegamento di più apparecchi in serie senza la necessità di un'alimentazione separata per ciascuno. Questo semplifica l'installazione in lunghe file. |
| Potenza (Watt) | Il consumo energetico della barra. Questo, combinato con il rapporto lumen per watt, determina l'emissione luminosa finale e il risparmio energetico. Le potenze comuni sono intorno a 35W, 45W o 50W per una barra da 150 cm, in sostituzione di potenze più elevate nelle plafoniere fluorescenti tradizionali. |
Installare una barra a LED da 150 cm è un compito semplice, soprattutto con le connessioni moderne. Ecco i passaggi generali e le considerazioni che un installatore dovrebbe seguire per un'installazione corretta e sicura:
Se si desidera collegare più barre, è consigliabile verificare se la barra scelta è adatta a questo scopo e qual è la corrente massima nominale del cablaggio passante, per prevenire sovraccarichi. Consultare sempre il manuale del produttore per istruzioni specifiche e linee guida sulla sicurezza. In caso di dubbi sull'installazione elettrica, è meglio rivolgersi a un elettricista qualificato.
Quando si acquista una barra a LED da 150 cm, sorgono spesso alcune domande specifiche. Qui rispondiamo a questi punti per una panoramica chiara:
Sì, a condizione che la barra abbia il corretto grado IP. Per l'uso all'esterno o in aree interne umide, è richiesto un grado minimo IP65 per la protezione contro polvere e getti d'acqua. Le barre con un grado IP20 sono adatte solo per aree interne asciutte. Controllare sempre le specifiche del prodotto.
Non tutte le barre a LED da 150 cm sono dimmerabili. Se si desidera la funzione di dimmerazione, è importante scegliere una barra esplicitamente descritta come 'dimmerabile'. Inoltre, assicurarsi di utilizzare un dimmer a LED adatto e compatibile con la barra.
L'emissione luminosa è espressa in lumen. Una barra a LED da 150 cm può fornire da circa 3.500 a più di 7.000 lumen, a seconda della potenza e dell'efficienza dei chip LED. Per la maggior parte delle applicazioni di illuminazione generale, sarà sufficiente una barra con un'emissione da 4.500 a 6.000 lumen, mentre per le aree che richiedono una luce molto intensa, si consiglia un valore di lumen più elevato (superiore a 6.000).
Molte barre a LED da 150 cm dispongono di cablaggio passante, che consente di collegare più apparecchi in serie. Questo è comodo per lunghe file di illuminazione, come in magazzini o corridoi, poiché è necessario un solo punto di alimentazione per l'intera fila. Assicurarsi di rispettare il carico massimo del cablaggio passante.